La legge è estremamente chiara: a partire da marzo 2009 sono vietati in tutta l’Unione Europea i test su animali per nuovi ingredienti cosmetici. Il divieto per i prodotti finiti era in vigore già dal 2004, anche se l’industria cosmetica non li utilizzava più dagli anni ’80.
Abbiamo una grande responsabilità non solo nei confronti delle persone e delle famiglie che ci scelgono tutti i giorni, ma anche dell’ambiente.Ragion per cui, la sicurezza dei nostri prodotti e dei loro ingredienti per noi è fondamentale.I test necessari per valutarla non comportano alcun esperimento sugli animali, eccetto i rari casi obbligatori per legge, cui…
Il regolamento europeo sulle sostanze chimiche, REACH, realizza il giusto equilibrio tra una migliore comprensione della pericolosità delle sostanze chimiche e, nel contempo, l’obiettivo di evitare sperimentazioni inutili sugli animali. La sperimentazione sugli animali ai fini di una migliore conoscenza delle sostanze chimiche è considerata l’ultima risorsa. I dichiaranti possono effettuare nuovi test solo quando…
Vi confermiamo ben volentieri che noi non testiamo e non siamo promotori di test su animali.D’altronde, investiamo molto nei programmi di ricerche sui metodi alternativi ai test sugli animali.A partire da marzo 2009 sono vietati in tutta l’Unione Europea i test su animali per nuovi ingredienti cosmetici.Il divieto per i prodotti finiti era in vigore…
Poiché trattasi di dichiarazione fuorviante. Infatti, la dicitura “non testato su animali” si riferisce alla sperimentazione sui prodotti finiti che dal 2004 è esplicitamente vietata dalla legge Comunitaria.Oggi, dunque, ogni nuovo prodotto cosmetico potrebbe riportare questa dicitura.Inoltre, l’assenza della dicitura “non testato su animali” non significa che il prodotto sia stato testato sugli animali.
No, non esistono evidenze scientifiche che dimostrino l’esistenza di un legame fra uso di antitraspiranti e tumore al seno. L’opinione secondo cui questi prodotti possono aumentare il rischio di una neoplasia alla mammella è stata diffusa da alcuni mezzi di comunicazione, ma è sempre stata smentita dalla comunità scientifica. Nessuno studio ha confermato un’azione nociva…
Non più di qualsiasi altra sostanza. I nostri stili di vita ci espongono sempre di più a sostanze esogene, da questo il potenziale allergenico di tutte le sostanze è aumentato.I conservanti sono essenziali per garantire la sicurezza dei prodotti cosmetici. Per questo motivo, il loro uso è indispensabile nella maggior parte dei prodotti cosmetici.In ogni…
Tutti i conservanti usati nei cosmetici, indipendentemente dalla loro origine naturale o sintetica, sono sicuri perché sottoposti a precise valutazioni di sicurezza e specificatamente autorizzati dalla normativa europea ed italiana sui cosmetici.
No, il tipo e le dosi necessari per garantire la sicurezza dal punto di vista microbiologico variano in relazione al tipo di prodotto e alla sua formulazione. In ogni caso la legge stabilisce le concentrazioni massime consentite per alcuni ingredienti specifici, tra cui i conservanti, per garantire la sicurezza dei consumatori.
Tra i conservanti più utilizzati troviamo la famiglia dei Parabeni.Si tratta di composti che si trovano allo stato naturale nella frutta (mora, mirtillo, fragola, ribes nero) e nella cipolla, carota ed orzo.Il loro primo impiego risale al 1920 in sostituzione di altri conservanti considerati pericolosi e vengono utilizzati non solo nell’industria cosmetica ma anche farmaceutica…