Innanzitutto occorre sospendere l’uso del prodotto. Consigliamo di rivolgervi al medico curante e di informarci.Tuttavia, ci teniamo ad assicurare che tutti i nostri prodotti sono sistematicamente sottoposti a numerosi test e controlli dermatoglogici prima della loro commercializzazione per ridurre al minimo qualsiasi rischio di reazione e che tutte le nostre produzioni sono rigorosamente controllate per…
Il nichel non è né utilizzato né aggiunto in quanto tale in nessuno dei nostri prodotti.Tuttavia, alcuni ingredienti possono contenere questo metallo in tracce (ad esempio i coloranti): la loro origine ed il loro metodo di ottenimento possono rendere la presenza di queste impurità tecnicamente inevitabili. In questo caso è legalmente tollerata.Tuttavia sappiate che imponiamo…
Il nichel è un metallo presente in molti oggetti e alimenti di uso comune. Può essere presente nei cosmetici, ma solo in tracce tecnicamente inevitabili. Ha potenzialità allergizzanti: nelle persone predisposte può scatenare reazioni allergiche e irritative. Si tratta, comunque, di una sostanza preziosa per l’organismo: è coinvolto, infatti, nel metabolismo degli ormoni e del…
I detergenti non riportano una data di scadenza in quanto la loro efficacia con il passare degli anni non si modifica, in ogni caso è opportuno conservarli al riparo degli agenti atmosferici (luce solare, pioggia, gelo, ecc.) in quanto, se conservati in condizioni estreme, potrebbero modificarsi organoletticamente (colore, odore, consistenza).Discorso a parte sono invece i…
No, non tutti. Possono essere privi di PAO prodotti in particolari confezioni, come monodose (evidentemente destinati ad essere aperti e immediatamente consumati in un’unica applicazione), o aerosol (dove non vi è contatto tra contenuto ed ambiente esterno). Rientrano tra questi prodotti anche prodotti che per le loro caratteristiche formulative non sono esposti a degradazioni indesiderate…
Nella maggior parte dei casi, evidenti segni di alterazioni prima che sia trascorso il tempo dall’apertura indicato sulla confezione, sono dovute ad un uso improprio del cosmetico. Qualora vi siano dei dubbi può rivolgersi alla sua Incaricata che ci farà pervenire il campione per poterlo analizzare.
Quando il cosmetico è stato aperto, elementi esterni, come ossigeno e microrganismi, potrebbero interagire con esso e comprometterne la qualità. Per esempio, i cosmetici ad alto contenuto di acqua, dopo l’apertura sono particolarmente suscettibili all’attacco da parte dei microrganismi. Non bisogna, comunque, dimenticare che i cosmetici hanno un proprio “sistema di difesa”, di cui fanno…
Il PaO non va preso come indicazione assoluta. L’esperienza insegna che un cosmetico, se utilizzato e conservato correttamente, può mantenere la sua validità anche per un tempo superiore a quello riportato in etichetta. Tuttavia, nel caso in cui un cosmetico, conservato per un lungo periodo, mostri evidenti segni di alterazione dell’aspetto e dell’odore, è preferibile…
La legislazione impone ai produttori di indicare solo se la stabilità del prodotto è inferiore a 30 mesi.Nel caso di prodotti con una durata di più di 30 mesi, ed è il caso della maggior parte dei nostri prodotti, una regolamentazione europea richiede di indicare il Periodo dopo l’apertura (PAO), con un piccolo simbolo: un…
No, la norma è applicabile attualmente solo nell’Unione Europea. Bisogna dire però che sono da anni in atto attività di cooperazione scientifica congiunte fra UE, USA e Giappone nella ricerca e convalida di test alternativi.